Salute & Ambiente

A Cortemilia firmata la Convenzione per il progetto europeo PROSOL SENIOR

Giovedì, 2 Dic 2021 - 0 Commenti

Obiettivo del progetto è sviluppare nuovi servizi socio-sanitari per le persone anziane nelle zone rurali e montane transfrontaliere franco-italiane, sperimentando modelli innovativi di prevenzione della perdita di autonomia e favorendo il mantenimento al proprio domicilio della popolazione over-75.

Oggi, presso la Casa della Salute di Cortemilia, è stata firmata la Convenzione per il progetto europeo PROSOL SENIOR.

Il progetto consiste nella sperimentazione di un modello di intervento che verrà attuato per 10 mesi nel 2022 nel territorio dell’Alta Langa dell’ASL CN2 e principalmente all’interno della Casa della Salute di Cortemilia.

Per la sperimentazione l’ASL ha coinvolto numerosi attori, fondamentali per la realizzazione di interventi concreti e coordinati.

La Convenzione, firmata oggi a Cortemilia, vede operativi, oltre all’ASL CN2 medesima: il Consorzio Socioassistenziale di Alba, Langhe e Roero, il Comune di Cortemilia con il coinvolgimento delle associazioni di volontariato locali, l’Università di Torino con il Centro di Igiene e Scienze motorie S.U.I.S.M., l’Università degli Studi di Genova con il Dipartimento Architettura e Design specializzato in abitazioni per anziani, APRO Formazione di Alba e l'Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) di Roma.

Al terzo piano della Casa della Salute di via Divisioni Alpine, l’ASL CN2 ha ristrutturato ed intende allestire un appartamento didattico all’interno del quale 54 over-75 (a gruppi di 10) saranno coinvolti da una equipe multi-professionale coordinata da Infermieri di Famiglia e Comunità per un giorno a settimana, nello svolgimento di attività di monitoraggio delle patologie croniche di ognuno, nella sensibilizzazione e formazione su stili di vita sani ed idonei al loro stato di salute, con particolare riguardo all’attività fisica a loro adatta, alla socializzazione e all’allenamento cognitivo.

Il progetto comprende anche la sperimentazione dell’efficacia di strumenti di teleassistenza per mantenere in contatto i soggetti al proprio domicilio. Per questo motivo, una metà del gruppo degli over-75 (scelti in modo casuale) coinvolti nel progetto continuerà, nei giorni in cui non sarà fisicamente nell’appartamento, il monitoraggio e le attività presso il proprio domicilio, in collegamento in teleassistenza con l’equipe presente nell’appartamento all’interno della Casa della Salute; l’altra metà, invece, continuerà con il trattamento standard.

L’appartamento sarà arredato come un appartamento privato, ma utilizzando le tecnologie più idonee e l’arredamento più adatto alla popolazione di riferimento che lo frequenterà. Questo permetterà agli anziani di poter sperimentare anche tecnologie o arredi che potranno facilitare la permanenza al proprio domicilio in autonomia e sicurezza.

La sperimentazione - finanziata dal Programma INTERREG ALCOTRA 2014-20 - è parte integrante del  Progetto “SENIOR”  nell'ambito del Piano Integrato Tematico PROSOL, coordinato dalla Direzione Sanità e Welfare della Regione Piemonte. 

“Senior”, coordinato a sua volta da Provence Alpes Agglomération, vede la partecipazione dell’ASL CN2 come ente attuatore del partner Regione Piemonte, insieme agli altri partner: Regione Liguria, Regione Valle d'Aosta, Métropole Nice Côte d’Azur, Conseil Départemental des Alpes-de-Haute-Provence, ADMR PACA Corse.

Obiettivo del progetto è sviluppare nuovi servizi socio-sanitari per le persone anziane nelle zone rurali e montane transfrontaliere franco-italiane, sperimentando modelli innovativi di prevenzione della perdita di autonomia e favorendo il mantenimento al proprio domicilio della popolazione over-75.

Benché dotate di organizzazioni socio-sanitarie differenti, Francia e Italia devono affrontare problemi analoghi di carenza di personale socio-sanitario e di diminuzione dei servizi pubblici nelle zone rurali.

Il programma Alcotra Italia-Francia costituisce un’opportunità concreta per testare nuovi modelli facilitando l'accesso ai servizi da parte delle popolazioni dei territori periferici.

Il Progetto “SENIOR” si concentra su due punti nodali per contrastare la perdita di autonomia:

1. Strutturare percorsi di cura incentrati sul paziente, in particolare nelle fasi che precedono e seguono l’ospedalizzazione, fattore aggravante della perdita di autonomia.

2. Sviluppare nuovi modelli e servizi di prevenzione della perdita di autonomia e promozione della salute nell’ambito delle cronicità dei soggetti anziani coinvolti. Lo scopo, in questo caso, é di contrastare precocemente la perdita di autonomia, per fornire ai cittadini strumenti utili a restare in buona salute e al proprio domicilio il più a lungo possibile.