Territorio & Eventi

Cambio della guardia al vertice dell'Associazione Italiana Sommelier del Piemonte

Scritto da Paolo Manna Mercoledì, 6 Lug 2022 - 0 Commenti

A guidare nel quadriennio 2022 – 2026 i sommelier piemontesi sarà Mauro Carosso, che prende il testimone da Fabio Gallo, storico presidente dell’associazione dal 1994.

Mauro Carosso iniziò il suo percorso in AIS nel 1990 ed ha ricoperto importanti incarichi sia a livello regionale sia nazionale: Delegato della sezione di Torino, Consigliere Nazionale, membro della Giunta Esecutiva Nazionale e Responsabile Nazionale AIS della didattica.

Nel saluto inviato ai soci del Piemonte, il neo Presidente, oltre a confermare che svolgerà il nuovo incarico con il consueto impegno e la notoria passione che ha sempre profuso in ogni attività dell’Associazione, indica che vuole proseguire nel solco della continuità rispetto al lavoro compiuto da Fabio Gallo.

Nel periodo 1990 – 2022, AIS Piemonte ha costantemente elevato lo standard qualitativo dei corsi di formazione professionale, che rilasciano diplomi di abilitazione alla professione, e si è impegnata, riscuotendo notevoli apprezzamenti nell’attività promulgativa e professionale, rivolta soprattutto al legame con le aziende del territorio, vero punto di riferimento del settore.

Nei medesimi anni sono stati portati avanti progetti ed eventi che hanno contribuito a consolidare e far crescere l’Associazione: dalla prima guida Duemilavini, nel 2000, alla nascita di BA&BA – Barolo e Barbaresco, il trasloco dalla sede storica di via Giulio, purtroppo di dimensioni inadatte alla crescita delle attività, a via Modena, il luogo che ha definitivamente consacrato AIS Piemonte quale importante polo di aggregazione per il mondo del vino.

Nell’ultimo decennio, grazie anche all’intraprendenza delle Delegazioni provinciali, AIS Piemonte ha seminato tante idee di qualità (Abaccabianca, Sbarbatelle, la Lounge), nonché il Master sui territori del Nebbiolo e i Seminari sui vitigni Piemontesi, senza dimenticare le iniziative culturali legate all’arte e ai vini regionali, iniziative diventate punti di riferimento per gli operatori del settore e gli appassionati.

Mauro Carosso ha presentato anche i macro punti che caratterizzeranno la sua gestione. Si parte con la consueta attenzione alla didattica, elemento fondativo di AIS, dove è in programma un primo livello Ais in lingua inglese e il percorso di aggiornamento e formazione continua per i Degustatori e Relatori ai corsi di formazione. Proseguiranno i Master sui territori del Nebbiolo e i Seminari sui vitigni regionali.

Un’attenzione particolare sarà dedicata ai professionisti del settore, con iniziative dedicate e “su misura” per le loro esigenze professionali, spesso più particolareggiate in rapporto a quelle degli appassionati.

Carosso qualifica come strategico l’ulteriore sviluppo della vocazione di AIS Piemonte quale riferimento solido, affidabile e professionale per i Consorzi di Tutela del territorio, intensificando la collaborazione e lo scambio professionale e comunicativo.
Tanti auguri di Buon lavoro al neo Presidente e ad AIS Piemonte.

Paolo Manna