Ba&Ba 2023 – Barolo e Barbaresco, in anteprima a Torino i grandi vini delle Langhe
Lunedì 27 marzo l'AIS (Associazione Italiana Sommelier) ha presentato nelle sale di Palazzo Carignano a Torino la nuova edizione di Ba&Ba – Barolo e Barbaresco, con 123 aziende presenti per degustare le anteprime delle annate 2019 del Barolo, 2020 del Barbaresco e le riserve

Anche nel 2023 AIS Piemonte ha organizzato Ba&Ba - Barolo & Barbaresco, evento unico nel suo genere in Italia, giunto quest’anno all’edizione numero 24.
In occasione di questo evento, AIS Piemonte ha invitato l’élite delle Langhe a presentare l’ultima annata di Barolo e Barbaresco, in quest’occasione l’annata 2019 del Barolo e 2020 del Barbaresco, vendemmie superbe, tra le migliori degli ultimi anni.
La ventiquattresima edizione di Ba&Ba è tornata all’antico dopo due versioni del format [R]evolution, progettato e implementato per accogliere i produttori e il pubblico in totale sicurezza e nel pieno rispetto delle norme anti Covid – 19.
Ba&Ba [R]evolution ospitava più giorni di degustazioni presso la sede di AIS Piemonte delle nuove annate di Barolo e Barbaresco e l’anteprima delle riserve; nel 2023 Ba&Ba si è di nuovo tenuta a Palazzo Carignano, location ideale per una manifestazione che rappresenta un appuntamento sentito ed imperdibile per i grandi appassionati dei vini più celebri del Piemonte e non solo.
Nei due giorni successivi al walk around tasting presso la sede del primo Parlamento italiano, Ba&Ba ha proposto due giorni di masterclass di approfondimento sui principali terroir del comprensorio, con focus dedicato a Serralunga d’Alba.
Ba&Ba è anche, da sempre, occasione per verificare la salute del Barolo e del Barbaresco e valutare le ricadute di questi due magnifici prodotti sull’intero territorio produttivo.
Ne abbiamo discusso con il Presidente di AIS Piemonte nonché Voice of Barbaresco 2019, Mauro Carosso, e con il predecessore Fabio Gallo, storica guida dell’Associazione.
“Perchè si è tornati alla versione originaria di Ba&Ba quando la [R]evolution aveva riscosso un grande successo?
Mauro Carosso precisa che "la versione in sede è stata certamente apprezzata e in qualche modo a livello didattico risulta più approfondita. Ritornare alla vecchia formula rende più snello e dinamico l’evento con approfondimenti successivi, per gli operatori e gli appassionati, in sede”.
“A dire il vero la formula di quest’anno è stata una formula mista” puntualizza Fabio Gallo, “utile sia per chi desidera un contatto ravvicinato con il produttore sia per coloro che desiderano comodamente assaggiarsi i vini da seduti. Presso la sede regionale sono stati approfonditi temi di grande interesse, quest’anno dedicati al Barolo di Serralunga”.
“Le star di Ba&Ba sono i vini: quali sono le caratteristiche delle annate 2019 di Barolo e 2020 di Barbaresco”.
Si percepisce l’emozione delle grandi occasioni nelle parole di Fabio Gallo: “Siamo di fronte a due annate superbe che ricordano le mitiche 89 e 90, le vendemmie che hanno lanciato nel firmamento mondiale due grandi denominazioni come Barolo e Barbaresco. Alcuni produttori preferiscono la 2019, altri la 2020, ma è solo questione di punti di vista. Sono due annate tra le più grandi di sempre che lasceranno sicuramente il segno”.
Analoghi sentimenti nella telegrafica risposta perché densa di significato di Mauro Carosso: ”Due ottime annate di carattere”.
“Si parla tanto di cambiamento climatico: per la prima volta, al recente Grandi Langhe si è riscontrata la preoccupazione dei produttori circa la scarsità di riserve idriche”.
“L’acqua è il vero problema” secondo Carosso, “forse non ci rendiamo ancora pienamente conto della questione, ma i produttori stanno lavorando bene per affrontarla e gestirla”.
Fabio Gallo cerca le possibili risposte al problema nell’esperienza storica. “E’ un tema di attualità e anche molto preoccupante. La vite è meno sensibile di altre piante alla siccità e sa resistere molto bene anche in condizioni estreme. Certo che il protrarsi di mancanza di precipitazioni può portare a danni. Di sicuro siamo di fronte ad un cambiamento climatico che metterà alla prova tutto il comparto e a cui bisognerà metter mano. Non mancano studi su nuovi vitigni più resistenti o sulla possibilità di vitare zone ad altitudini maggiori ma tutto sommato rimango ottimista. Ricordo due pessimi periodi del passato: le annate 91,92,93 e 94 piovosissime (e molti incominciarono a dire che bisognava iniziare a diversificare) e la torrida annata 2003. Ebbene, le vendemmie successive hanno fatto tornare tutto alla normalità”
Il successo del Barolo, del Barbaresco e dell’intero territorio delle Langhe attira l’attenzione dei grandi investitori, in genere neofiti del mondo vinicolo.
Il Presidente del Consorzio Ascheri ha espresso preoccupazione circa il potenziale ingresso di una mentalità affaristica che ha poco a che fare con il territorio.
Pur se esponenti di un’Associazione che svolge un ruolo tecnico di accompagnamento culturale del mondo del vino presso il pubblico, quindi poco coinvolta da fenomeni economici quale quello appena descritto, i nostri interlocutori non esitano a fornire la loro personale opinione:
“Penso che l’intervento di Ascheri rispecchi il suo modo diretto e onesto di leggere la realtà del momento” - precisa Carosso - “A prescindere dai singoli casi la filosofia di fondo è giusta”.
Sulla medesima lunghezza d’onda Fabio Gallo. “Penso che sia un effetto dei tempi. In tutte le zone e distretti produttivi che fanno della qualità il loro punto di forza si stanno verificando queste situazioni. Non ho un’opinione, il territorio è cresciuto moltissimo, e il valore della terra e della produzione in Langa ha toccato livelli molto prestigiosi; è normale che succeda. Penso che ai grandi investitori non interessi modificare i punti di forza che hanno costruito il successo della Langa, il vino in primis”
Grazie ad AIS Piemonte ancora una volta partecipare a Ba&Ba è stata un'ottima occasione per degustare ottimi vini e imparare tanto sul mondo enologico e sulla cultura territoriale regionale.
Paolo Manna
Foto tratta da https://www.facebook.com/photo/?fbid=608601054640373&set=pcb.608604967973315
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