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Alba, il premio “Tartufo Reale” assegnato ad un esemplare di 338 grammi

Domenica, 25 Ott 2020 - 0 Commenti

Domenica 25 ottobre Reale Mutua ha consegnato il riconoscimento nella Sala del Consiglio “T. Bubbio” di Alba. La vincitrice di quest’anno è Laura Robaldo.

Uno degli appuntamenti ricorrenti della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, celebrato anche in questa 90ª edizione, è l’assegnazione del premio “Tartufo Reale”, il riconoscimento che Reale Mutua consegna ogni anno al miglior tartufo cavato dalle colline di Langhe, Roero e Monferrato a poche settimane dall’inaugurazione della manifestazione dedicata al più prezioso diamante della terra.

A portare il saluto e il benvenuto della Città di Alba è l’Assessore a Turismo e Manifestazioni, Emanuele Bolla: “Abbiamo scelto di ospitare l’evento di oggi nella Sala più prestigiosa della Città, esprimendo la nostra gratitudine nei confronti di chi, tra i privati, è stato il primo a credere nella Fiera: avervi ospiti qui è un atto di riconoscenza”.

L’ambìto premio è stato così assegnato oggi, domenica 25 ottobre, alle ore 11.00 ad Alba, presso la Sala del Consiglio comunale intitolata a Teodoro Bubbio: a consegnare il riconoscimento – decretato dopo attenta analisi dagli esperti giudici del Centro Nazionale Studi Tartufo, con un ricordo al compianto Paolo Stacchini – il direttore generale di Reale Group, Luca Filippone, assieme ai titolari dell’Agenzia Reale Mutua di Alba Lorenzo Cavallotto e Massimo Bazzan.

Lo scorso anno a trionfare era stato il commerciante di San Marzano Oliveto Davide Curzietti, habitué del concorso e vincitore nel 2019 con un Tuber magnatum Pico del peso di 591 grammi, venduto a un acquirente giapponese, il signor Taro, volato nel Paese del Sol Levante con la preziosa trifola.

La vincitrice di quest’anno è Laura Robaldo, scopritrice di un meraviglioso esemplare di trifola da 338 grammi, premiato dai giudici del Centro Nazionale Studi Tartufo – nelle parole di Davide Cometti – per “la sua struttura importante, con una grande densità e compattezza. Liscio e rotondo, dal periglio chiaro, cresciuto in simbiosi con un pioppo, è stato scelto per le sue qualità organolettiche e morfologiche”.

Caratteristiche simili per i tartufi cavati da Marco Ronzano e Davide Curzietti.

“Un esemplare davvero apprezzabile, che siamo certi farà la felicità di chi potrà goderne – ha commentato la Presidente dell’Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, Liliana Allena –. Il mio grazie va a Reale Mutua, storico sponsor della Fiera, di cui è partner da 15 anni, per questo prestigioso Premio, così come per l’attenzione dimostrata in ogni occasione alla Fiera e alla crescita di tutto il territorio. Una Fiera coraggiosa e flessibile, capace di rimodularsi avendo sempre come obiettivo la sicurezza e la salute pubblica”.

L’evento ha infatti fornito l’occasione di parlare del Servizio di informazione medica telefonica – attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, anche in lingua straniera – offerto gratuitamente da Reale Mutua a circa 700 strutture ricettive di Langhe e Roero: attraverso Blue Assistance, società di Reale Group, viene dunque garantita assistenza telefonica (chiamando il numero verde 800.030.385 o, da numero di telefono estero, +39 011.43.89.187) ai turisti ospiti sul territorio, così come ai visitatori della Fiera del Tartufo, e a chiunque abbia necessità di informazioni e consigli, forniti da personale formato e qualificato, sui primi provvedimenti da adottare in caso di infortunio o malattia improvvisa.

Per le strutture ricettive del territorio sarà possibile attivare gratuitamente il servizio entro il 18/12.

“In questo momento così delicato, legato alla pandemia da Coronavirus, riteniamo che la tutela della salute sia un importante valore aggiunto dell’offerta turistica. Ecco perché abbiamo voluto fare questo regalo alla Fiera e al territorio, per offrire la massima sicurezza a chiunque visiti le Langhe e il Roero”, affermano Lorenzo Cavallotto e Massimo Bazzan.

“Reale Mutua è vicina alla Fiera da tanti anni – conclude Luca Filippone –. Siamo nati in Piemonte, a Torino, 193 anni fa, e sempre continuerà il nostro impegno per il territorio. Noi ci siamo e ci saremo, per aiutare e proteggere le persone”.