Asti, aperto il nuovo bando per il voucher scuola 2018-19

Tu sei qui

Scritto da La redazione Martedì, 15 Mag 2018 - 0 Commenti
Dal 15 maggio e fino al 18 giugno 2018  le famiglie degli studenti residenti in Piemonte (o gli studenti stessi se maggiorenni) iscritti per il prossimo anno scolastico alle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado, statale e paritarie, o ai corsi di formazione professionale in obbligo di istruzione, potranno presentare domanda per ottenere il voucher 2018/2019 a copertura delle rette scolastiche di iscrizione e frequenza o, in alternativa, delle spese per l’acquisto di libri di testo, materiale didattico, dotazioni tecnologiche funzionali all’istruzione, attività integrative previste dai piani dell'offerta formativa e trasporti.

La delibera del bando è stata approvata dalla Giunta regionale nella seduta dell'11 maggio scorso.

La grande novità è l’emissione del bando prima dell’inizio dell’anno scolastico di riferimento. Si permette così alle famiglie di ricevere il voucher nei primi giorni di settembre, ovvero nel periodo in cui si concentrano la maggior parte delle spese scolastiche. Insieme alla nuova modalità del buono elettronico, che consente di acquistare direttamente beni e servizi e pagare in anticipo le rette di iscrizione senza dover aspettare, come avveniva in passato, di ricevere i rimborsi a molti mesi di distanza, rappresenta un’innovazione importante che la Giunta regionale è riuscita, come annunciato, a introdurre.

Le domande dovranno essere presentate esclusivamente online tramite l’applicazione disponibile su www.sistemapiemonte.it/assegnidistudio 

Potranno far richiesta del voucher le famiglie o gli studenti con reddito Isee non superiore a 26.000 euro. Per consentire a chi ancora non ne fosse provvisto di presentare comunque domanda, gli uffici regionali acquisiranno direttamente dalla banca dati Inps l’Isee valido al 30 giugno 2018. Entro quella data, quindi, le famiglie dovranno necessariamente essersi dotate dell’indicatore della situazione economica 2018.

Il voucher 2018/2019 è finanziato dalla Giunta regionale con 11 milioni di euro e potrà essere speso fino al 30 giugno 2019 presso la rete degli esercizi commerciali, i Comuni, le istituzioni scolastiche e le agenzie formative convenzionate.

Come gli scorsi anni, con lo stesso modulo utilizzato per la richiesta del voucher è possibile richiedere anche il contributo statale per i libri di testo, rivolto agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, statali e paritarie, e delle agenzie formative in obbligo di istruzione, con indicatore Isee 2018 non superiore a 10.632,94 euro.

Nel mese di luglio sarà approvata la graduatoria relativa al bando per l’anno scolastico 2017-18 (per cui sono arrivate circa 30.000 domande) e immediatamente dopo avverrà l’erogazione del voucher stesso.

Per informazioni e assistenza su può telefonare da martedì 15 maggio al numero verde gratuito della Regione Piemonte 800-333-444 dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18.

In caso di primo inserimento sono disponibili, per il servizio di abilitazione, gli sportelli dell’URP della Regione Piemonte, in piazza Alfieri, 33 ed il Servizio Istruzione della Città di Asti, a palazzo Mandela (terzo piano).
 
Chi non potesse provvedere da sé alla compilazione della domanda, può recarsi agli sportelli dei caf/caaf convenzionati con il Settore Politiche sociali, Istruzione e Servizi Educativi per avere un sostegno alla compilazione della domanda.

I Caf/Caaf convenzionati con la Città di Asti sono:
CISL Sistema servizi Piemonte, UIL, CIA (Patronato INAC), 50&PIU’(Confcommercio/Enasco), CONFAGRICOLTURA PENSIONATI, COLDIRETTI-IMPRESA VERDE SRL, ACLISERVICE ASTI (ACLI), CONFARTIGIANATO Pensionati e Dipendenti SRL, AIC Associazione italiana coltivatori Asti, USPPIDAP s.r.l.
 
Per la presentazione delle domande gli interessati devono essere in possesso di:
· credenziali per l'accesso all'applicazione www.sistemapiemonte.it/assegnidistudio 
· l'indicatore I.S.E.E. anno 2018 non superiore a 10.632,94 euro. 

IMPORTANTE! L'indicatore ISEE da riportare nella domanda di contributo deve essere riferito all'anno 2018.